Mozzarella vegan

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Ancora grazie alla bravissima Concita che continua ad ispirarmi nella realizzazione di formaggi vegan. Il suo blog lo trovate qui.

Ingredienti:

100 gr di latte di soia
4 cucchiaini di fecola di patate
20 gr di margarina
2 cucchiai di lievito alimentare in fiocchi (si trova nei negozi bio)
100 gr di panna di soia
mezzo cucchiaino di agar in polvere (la prossima volta proverò con 1 cucchiaino)

Preparazione:

In un pentolino sciogliere bene nel latte prima la fecola poi l’agar e infine i fiocchi di lievito. Aggiungere la panna e la margarina. Porre a fuoco basso sempre mescolando, dopo qualche minuto il composto comincerà ad addensarsi, è importante mescolare energicamente per sciogliere i grumi. Dopo 5-10 minuti il composto avrà raggiunto una certa consistenza e sarà pronto, se si utilizza un pentolino antiaderente lo si vedrà staccarsi dalle pareti. Versare il composto in uno stampino oliato, far raffreddare un pò poi mettere in frigo. Ci vorranno diverse ore prima che si sia addensato per bene, io ho preparato la mozzarella la sera e l’ho lasciata in frigo tutta la notte.

Il sapore è ottimo! E’ la prima volta che utilizzo il lievito alimentare e credo che d’ora in poi lo userò spesso… ^^

Stracchino vegan (seconda versione)

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Che si differenzia dall’altra solo per un piccolo particolare: ho sostituito lo yogurt con la panna. La consistenza non cambia ma ha un sapore più corposo e non si sente quel retrogusto strano di dolce-acido che lascia lo yogurt. Riporto comunque per intero la ricetta.

Ingredienti:

100 gr di latte di soia
8 cucchiai di panna vegetale
20 gr di margarina
4 cucchiaini di farina di riso glutinoso
3 cucchiaini di tahini
sale

Preparazione:

Sciogliere bene la farina nel latte, aggiungere la panna, un pizzico di sale, la margarina e il tahini. Mettere su fiamma bassa e cuocere, mescolando sempre, dai 5 ai 10 minuti, finché il composto non sarà liscio e cremoso con la giusta consistenza. Assaggiare e aggiustare eventualmente di sale o tahini.
Versare in un contenitore, lasciar raffreddare un pò e mettere in frigo.

Questa versione l’ho utilizzata con queste crespelle, la ricetta è qui.

Crespelle primavera con farina d’orzo

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Ingredienti per le crespelle:

150 gr di farina
70 gr di farina d’orzo
20-30 gr di fecola (o amido di mais)
100 gr di latte vegetale
sale

Ingredienti per il ripieno:

pomodorini
stracchino vegan (ho utilizzato la seconda versione che trovate qui)
capperi
origano
sale
olio

Preparazione:

Miscelare le farine e la fecola, aggiungere un pizzico di sale, il latte e l’acqua necessaria per ottenere una pastella fluida e omogenea. Coprire e lasciar riposare.
Nel frattempo tagliare i pomodorini a pezzetti, condirli con olio, sale e origano e aggiungere i capperi.
Scaldare una padella antiaderente e versarvi un mestolo di pastella, far ruotare leggermente la padella per distribuire bene il composto in modo che non risulti troppo spesso e cuocere 1-2 minuti per lato (non deve colorirsi troppo). Procedere così fino ad esaurimento della pastella.
Spalmare un pò di stracchino su metà crespella, adagiarvi sopra un pò di pomodorini e arrotolarla. Continuare così per tutte le altre. Adagiare le crespelle farcite in una teglia o in una pirofila leggermente unta d’olio, spalmarvi sopra dello stracchino e cuocere a 180° per 15 minuti circa.

Focaccia rustica ripiena

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Ingredienti:

200 gr di farina di segale
200 gr di farina manitoba
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino abbondante di zucchero
4 cucchiai d’olio

Per il ripieno:

1 cipolla
2 zucchine
1 melanzana
stracchino vegan (la ricetta è qui)
io ho utilizzato anche delle erbe che avevo già cotte
pangrattato per la teglia

Preparazione:

Miscelare le due farine. Sciogliere il lievito con lo zucchero in un pò d’acqua tiepida. Fare una buca al centro della farina e versarvi il lievito e l’olio. Impastare aggiungendo acqua necessaria a ottenere un impasto morbido e omogeneo. Coprire e far lievitare 2 ore.

Affettare la cipolla e soffriggerla in poco olio, aggiungere la melanzana tagliata a cubetti e le zucchine tagliate a fettine, versare un pò d’acqua e cuocere finché le verdure non si saranno un poco ammorbidite.

Dividere l’impasto in due parti e stenderle ad uno spessore di quasi 1 cm (io l’ho fatta troppo sottile), porre una delle due parti in una teglia oliata e cosparsa di pangrattato (io ho usato una tortiera), disporvi sopra le verdure e qualche cucchiaiata di stracchino, lasciando un bordino libero, e coprire con l’altra pasta premendo un pò sui bordi. Cuocere a 200°-220° per 20-30 minuti.

Stracchino vegan

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La consistenza perfetta per preparare lo stracchino la si ottiene con la farina di riso glutinoso. Ho provato anche con agar e diversi tipi di amido ma il risultato non mi soddisfaceva.
E’ reperibile negli alimentari etnici e forse in qulche negozio bio, altrimenti l’unica alternativa è l’acquisto online. Io l’ho trovata in un negozietto di alimentari coreano-giapponese.

L’ho utilizzato in questa torta salata (non si vede molto, comunque…)

Ingredienti:

100 gr di latte di soia
100 gr di yogurt di soia bianco non dolce
2 cucchiai di panna vegetale
20 gr di margarina
4 cucchiaini di farina di riso glutinoso
3 cucchiaini di tahini
sale

Preparazione:

Sciogliere bene la farina nel latte, aggiungere la panna, lo yogurt, un pizzico di sale, la margarina e il tahini. Mettere su fiamma bassa e cuocere, mescolando sempre, dai 5 ai 10 minuti, finché il composto non sarà liscio e cremoso con la giusta consistenza. Assaggiare e aggiustare eventualmente di sale o tahini.
Versare in un contenitore, lasciar raffreddare un pò e mettere in frigo.

Friabilissimi al limone

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Questa è una ricetta presente su un libro di biscotti che ho da anni e che ho sfruttato poco, vedrò di rifarmi presto…
Per veganizzarla ci è voluto pochissimo. La ricetta originale prevede l’arancia al posto del limone ma a me piacciono di più così. Se si vuole utilizzare l’arancia usare solo metà del suo succo.

Ingredienti:

200 gr di farina 00
70 gr di fecola di patate
150 gr di zucchero a velo
150 gr di margarina
1 limone
sale

Preparazione:

Lasciar ammorbidire la margarina fuori dal frigorifero. Lavorarla con l’aiuto di una forchetta  per renderla cremosa. Unire, poco per volta, lo zucchero a velo, poi la scorza grattugiata del limone e il suo succo filtrato.
Miscelare la farina con la fecola e un pizzico di sale, amalgamare al composto d margarina lavorando velocemente con le mani.
Dare all’impasto la forma di un rotolo di circa 5 cm di diametro, avvolgerlo con la pellicola e porlo in frigo a rassodare, deve diventare bello duro e ci vorrà qualche ora. Io di solito preparo l’impasto la mattina per cuocere i biscotti la sera.
Tagliare il rotolo in fette spesse circa 1 cm e cuocerle a 175° dai 10 ai 15 minuti.
Appena tolti dal forno non toccare i biscotti, che sono molto morbidi, finché non si sono raffreddati.

A volte mi è capitato che i biscotti si squagliassero un pò durante la cottura, altre volte invece sono rimasti belli sodi… Forse dipende dal tipo di forno? Mah… In ogni caso sono buonissimi lo stesso ^^

Pasta frolla

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Questa è la ricetta che uso quasi sempre per le crostate o per fare dei biscottini semplici. Quella nella foto è una crostata con marmellata di albicocche, la ricetta completa è qui.

Ingredienti:

300 gr di farina
100 gr di zucchero
200 gr di margarina ammorbidita a pezzetti
1 pizzico di sale
aroma a piacere (io uso quello al rum, anche mezzo bicchierino di liquore va bene)
latte vegetale (se serve)

Preparazione:

Miscelare la farina con lo zucchero e il sale. Porre la margarina al centro e impastare velocemente con le mani. Verso la fine unire l’aroma. Se la consistenza dovesse risultare troppo secca aggiungere un pò di latte vegetale. Formare una palla, avvolgerla in un telo pulito e porla in frigo per un’oretta, dopodiché sarà pronta per essere cotta come preferite.
Una volta cotto l’impasto è friabile e molto leggero.

Per una crostata il tempo di cottura varia dai 20 ai 30 minuti a 175° circa, mentre per dei biscotti bastano 10-12 minuti.

Crocco-polpette verdurissime

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Si possono friggere (come ho fatto io) oppure cuocere al forno per farle più leggere. Ottime per smaltire le verdure che stanno andando a male e per creare un contorno gustoso o per farcire un bel panino.

Ingredienti: (in proporzione variabile a seconda dei vostri gusti o di ciò che giace nel vostro frigorifero)

peperoni
melanzane
zucchine
cipollotti
due spicchi d’aglio
carote
patate
ricotta vegan (trovate la ricetta qui) o qualche cucchiaio di panna di soia
olio d’oliva
olio di semi per friggere (se non le preparate in forno)
sale
odori freschi (basilico, timo, origano, maggiorana… quello che volete…)
fiocchi di cipolla (facoltativi)
noce moscata
pepe
farina integrale (io non ne avevo e ho usato quella di riso)
latte vegetale qb
pangrattato

Preparazione:

Lessare patate e carote in acqua salata. Tagliare tutte le altre verdure a pezzetti e tritare la cipolla. Soffriggere quest’ultima con l’aglio, unirvi le verdure (ad eccezione delle patate) e far saltare per qualche minuto. Frullare il tutto, amalgamare al composto le erbe spezzettate, i fiocchi di cipolla, assaggiare e  regolare di sale e pepe.
Schiacciare la patata con una forchetta, amalgamarvi la ricotta e aggiungervi della noce moscata. Unire questo composto a quello di verdure, aggiustarne la consistenza con della farina integrale (non deve risultare eccessivamente solido) e cominciare a formare delle polpette. Passare nel latte di soia e successivamente nel pangrattato. Friggere in olio di semi ben caldo pochi pezzi alla volta finché non hanno una bella doratura e scolare su carta assorbente.
Sono buonissime anche (anzi, forse di più!) fredde.

Budino al cioccolato

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Ingredienti:

500 ml di latte di soia
1 cucchiaio di cacao
qualche quadretto di cioccolato fondente
zucchero
1 cucchiaino di agar in polvere (info sull’agar le trovate qui)

Preparazione:

A fiamma bassa scaldare 100 ml di latte con l’agar sciogliendolo bene, far bollire un paio di minuti continuando a mescolare. Unire il restante latte e farvi sciogliere il cioccolato e il cacao. Assaggiare e regolare di zucchero. Versare il composto in degli stampini, lasciar raffreddare un pò e mettere in frigo. Il composto risulterà ancora liquido poiché l’agar agisce a freddo come solidificante.
Con queste dosi me ne sono venuti tre.

Momo

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I momo sono ravioli tipici della cucina tibetana.

Con queste dosi me ne sono venuti 15.

Ingredienti per l’impasto:

250 gr di farina 00
acqua tiepida qb

Ingredienti per il ripieno:

180 gr di patate
100 gr di funghi champignon
100 gr di cipolla
1 pezzetto di radice di zenzero (o un cucchiaino di zenzero in polvere)
1 cucchiaino di coriandolo in polvere
1 cucchiaio e 1/2 di salsa di soia

Procedimento:

Impastare la farina con tanta acqua quanto basta ad ottenere un impasto morbido ed elastico. Far riposare coperto da un canovaccio.

Tritare la cipolla con lo zenzero e farla soffriggere in poco olio per una decina di minuti. Nel frattempo pulire e affettare i funghi a pezzettini e aggiungerli al soffritto; cuocere per altri 10 minuti. Lessare la patata in acqua salata, schiacciarla grossolanamente e aggiungerla al composto di funghi e cipolla; amalgamare bene e togliere dal fuoco. Aggiungere la salsa di soia e il coriandolo e mescolare.

Riprendere l’impasto e stenderlo piuttosto sottilmente magari con l’aiuto della macchina per la pasta. Lo spessore dev’essere di circa 2 mm. Ricavare dei dischi di circa 10 cm di diametro, porre al centro di essi del ripieno e sollevare i bordi verso l’alto pizzicandoli con le dita per richiuderli a mezzaluna. Se l’impasto dovesse aver perso di umidità bagnare i bordi con un poco di acqua. Poggiare i ravioli già chiusi su di un piano infarinato.

I momo possono essere cotti al vapore (in questo caso ci vorranno dai 20 ai 30 minuti) oppure fritti in olio ben caldo un paio di minuti per lato.

Si possono accompagnare con della salsa di pomodoro piccante o semplicemente con della salsa di soia.